Una magia di Francesco Di Patrizi su punizione regala l'ambita coppa ai ragazzi di Francesco Cagnoli, che coronano così il loro "ciclo" all'interno del Terni League. I Carpenters devono arrendersi sul 4-3 dopo una partita giocata a ritmi impressionanti: la squadra di Puccilli cede il trono ai rivali a testa alta. Passeri, è show a 360° in una finale spettacolare!

Calcio a 8 - Summer Cup - Finale Èlite - La favola dei ragazzi di Perticara ha il suo lieto fine: la squadra orchestrata da Francesco Cagnoli si aggiudica la Finale Èlite del Calcio a 8 in una notte magica, anzi, forse nell'ultima notte di questa squadra che rischia di finire qui il suo percorso (cause di forza maggiore: lavoro/studio etc). E proprio nell'ultimo appuntamento possibile, questi ragazzi si tolgono la soddisfazione più bella, loro "felici pochi". Loro che sono sempre 8-9 unità ed è per questo che l'inverno è praticamente impossibile vederli giocare nel Calcio a 8 del Terni League re-inventandosi così nel futsal. Loro che sono amici da una vita e che giocano insieme dall'età di cinque anni, loro che ironicamente hanno cambiato il loro logo della squadra inserendo un "4" per indicare i tanti quarti posti vissuti in campionati. Loro che hanno qualità infinite, ma che fino ad oggi avevano mancato "l'acuto finale" in una grande manifestazione nei tornei amatoriali. Il Perticara si è preso la massima coppa estiva e lo ha fatto con tutte le armi, anche tirando fuori quella "malizia" che spesso gli è venuta a mancare nel corso delle precedenti edizioni. Ma è stata una finale che ha detto tanto, e che merita di essere raccontata dal principio: dalla tantissima affluenza di pubblico che ha riempito ancora una volta il San Valentino Sporting Club. Trombette e tanto entusiasmo, con tanti sostenitori per i giovani ragazzi dei Carpenters: l'autentica rivelazione di questa Summer Cup. La squadra di Capitan Del Rosso arriva all'appuntamento dopo aver stupito tutti: dal KO al debutto contro l'Asppico per 4-1 che lasciava presagire un "vorrei ma non posso", proseguendo per il passaggio del girone come "miglior terza", fino alle eliminazioni di compagini "ingombranti" come West Tern e Faggiani, e per ultimo l'altra rivelazione Leicesterni. 
Il Perticara è giunto in finale dopo diverse prove di "forza": da un girone dominato con nove punti (nessuno come loro) proseguendo per i successi ai quarti di finale contro il Clinica iPhone e in semifinale contro il Drink Team.
Formazioni di fatto al completo, e ritmo subito veemente già dalle prime battute di gioco: prerogativa dei rosso-neri di Puccilli, che azzannano gli avversari e riescono poi a portarsi in vantaggio grazie ad una punizione violenta del solito Vincenzi, che complice una deviazione inganna Listante e porta avanti i suoi. Il Perticara reagisce subito, e al 10' trova la via del pari con un contropiede da manuale che parte da Ivano Fabris, prosegue per Passeri che con una genialata riesce a servire nuovamente il talentuoso centrocampista che a sua volta "dona" la gioia del gol a Di Patrizi che da due passi non sbaglia. I Carpenters dopo la rete subita perdono alcune delle loro convinzioni: Cianchetta perde palla sull'out di destra, Passeri è un avvoltoio e al volo gira un pallone al centro che Cagnoli, tutto solo, deposita in rete di testa: è raddoppio del Perticara che si porta così in vantaggio. Ma la girandola del primo tempo, in termini emotivi e qualitativi, è infinita. Sugli sviluppi di un corner Piantoni devia magistralmente la battuta fortissima di Bordoni e la traiettoria del pallone è imparabile per il portiere: parità ristabilita. 
Quando tutti pensano di andare al riposo con il punteggio di parità, ecco che Passeri si inventa una magia delle sue, quando con una veronica elude l'intervento di un difensore e poi calcia (a sorpresa) con il suo piede meno nobile, il destro, un diagonale che va in rete nonostante la deviazione del portiere Codignoni. 
La ripresa è meno brillante rispetto al faraonico primo tempo, e per i primi 10' succede poco o nulla. Poi, Vincenzi lavora un altro, ennesimo pallone d'oro spalle alla porta servendo a Piantoni a possibilità di calciare: l'ex Asppico sfodera una bordata col destro rasoterra che beffa Listante e fa di nuovo parità: 3-3. 
Quando tutto lascia presagire lo spettro dei rigori, Cianchetta è costretto al fallo su Passeri da distanza ragguardevole. Sul pallone va Francesco Di Patrizi, che elabora una conclusione "alla Roberto Carlos" con un effetto straordinario: la palla sbatte sul "paletto interno" alla porta, facendo così trattenere il fiato anche solo per un attimo a tutti i presenti: ma la palla è ovviamente in buca, e la corsa liberatoria del talento del Perticara è verso lo spazio di "tifoseria" dove c'è la sua fidanzata a cui dedica il gol: ma la festa è tutta blu elettro Perticara.
Il gol arriva a circa 4' dal termine, c'è ancora tempo per provare l'ennesimo ribaltone, con i Carpenters tutti in avanti, ma con poca lucidità. L'occasione ce l'avrebbe Cianchetta (che si è spostato dalla difesa al reparto avanzato per l'assalto disperato) ma il suo diagonale al volo termina fuori. Finisce dunque così, con il Perticara che alza al cielo di Terni la sua Coppa tanto desiderata per dare il là ad una grande festa. I Carpenters rimandano questo sogno alla prossima stagione (dove torneranno, certamente da protagonisti) ma per loro di tempo ce ne sarà in abbondanza dato che parliamo di una squadra con quasi tutti "classe '97". E' stata una Summer Cup nel Calcio a 8 spettacolare, perchè ha visto sorprese importanti miscelarsi con realtà consolidate, e questa finale ne è stata da esempio. Ottima la prova fatta da tutte e due le squadre, ma nel calcio si sà, è questione di dettagli, e questi dettagli stavolta hanno premiato la truppa di Francesco Cagnoli. Sul loro "futuro", ancora non sappiamo molto se non che Passeri si trasferirà a Milano per esigenze di studio, e non sarà il solo ad avere problemi a giocare a Terni. Pertanto, smaltita la lunga festa, saranno giorni di riflessione per Cagnoli che potrebbe "abdicare" per la stagione invernale: se così fosse, modo migliore per "lasciare il timone" non poteva esserci. I Carpenters iniziano oggi la loro rincorsa ai vertici del Terni League. Ed è stato bello e sintomatico sentire i ragazzi, al momento della consegna della coppa del secondo posto, incoraggiarsi a vicenda col dire: "ci vediamo al prossimo torneo!" Già, perchè i rosso-neri, di strada nel Terni League ne faranno. Eccome se ne faranno!

MIGLIORE IN CAMPO
Michele Passeri (Perticara Club) - Bissa il successo ottenuto lo scorso anno nella medesima coppa con la maglia dell'Asppico Calcio, e lo fa, ancora una volta da protagonista, anche se in tutto il percorso di questa Summer Cup lo ha fatto "in sordina". Lavoro sporco per "il vecchio", che tuttavia risulta decisivo in ogni momento della sfida: geniale il passaggio che innesca la prima rete, caparbio e qualitativo nell'assist al bacio per la seconda rete, segna con una magia il terzo gol, e si procura il fallo da cui scaturirà la punizione vincente di Di Patrizi. In mezzo, tanta corsa, tanta qualità e per una volta anche quel pizzico di malizia che in certe partite non guasta mai (come quando va a disturbare i rilanci del portiere Codignoni: sì, ok, un pò "odioso" in quel frangente, ma nell'ottica di un obiettivo così voluto tutto sembra più lecito). E' la sua notte. Una notte d'autore prima dei saluti... anzi, degli arrivederci, ad un grande "Campione" del Terni League. 

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