Una Maroso senza pensieri schianta la Seleccion e la costringe al forfait in coppa

18/11/2022

Non si è praticamente disputata la prima sfida del Girone B di Champions Cup tra Old City e White Devils causa la mancata presenza al campo con numero sufficiente di atleti dei primi (che continuano la loro stagione in sali-scendi) mentre la Seleccion Albiceleste che con tre punti sarebbe stata certa del passaggio agli ottavi, si vede battere con un incredibile 0-6 da una Maroso che, scevra di obiettivi, gioca la sua miglior partita stagionale trascinata da un super Renzi e un invalicabile De Santis tra i pali

Calcio a 5 - Champions Cup - I White Devils vincono anche senza toccare il campo. C'è delusione per quella che poteva essere una partita appassionante contro Old City e che in realtà non è stato. Premettendo che capitano le difficoltà numeriche nel corso della stagione, la presentazione al campo con sole tre unità che di fatto ha portato alla sospensione della partita (con annessa vittoria 0-6 per i diavoli di Mister Bussetti) è stato un boccone amaro da masticare. Old City è la squadra che è capace di vincere (con la rosa al completo) 7 giorni prima contro il Real Palace capolista, ma è anche questo. Ed il problema per Old City, in ottica di prospettiva, non è - e non sarà mai - la qualità in se della rosa, quanto l'affidabilità nella totalità della stessa che ha portato a questo harakiri. In termini di qualificazione Old City con 4 punti era comunque già forte del passaggio del turno (e difficilmente superabile al secondo) ma si poteva vedere se questa rosa aveva la tempra da Serie A contro i White Devils. Chiaro che non sarebbe bastata una partita per capirlo, ma sarebbe stato un indizio. Peccato.
Allora l'occasione - di quelle ghiotte - l'ha avuta la Seleccion Albiceleste che al netto della sua punta di diamante (che poco non è) Christopher Costantini, ha potuto schierare una formazione di tutto rispetto contro una Maroso già certa di eliminazione e con alcune defezioni importanti. Alcune sì, ma non quelle fondamentali per i ragazzi di Marcantuoni che sciorinano un ottimo futsal e giocano senza fronzoli mentali regalandosi la miglior prova stagionale. Che sarebbe stata una serata dura per la Seleccion lo si era capito fin dalle prime battute con qualche occasione mancata per sbloccare la gara. Dalla rete dello 0-1 ad opera di Saverio Renzi, inizia la discesa. Il primo tempo si chiuderà 0-2 con il gol di orgoglio e astuzia di Nicola Perotti (gran partita la sua). Nella ripresa la Seleccion sbatte prepotentemente sul muro del portiere De Santis e alla prima occasione paga dazio quando subisce lo 0-3 sempre con Renzi e poi rimane in inferiorità numerica per il cartellino azzurro preso da Andrielli. In quei minuti non ci saranno gol, ma a parità ristabilita la sensazione è quella dell'occasione già persa. E allora la Maroso banchetta: con Marcantuoni e ancora con Renzi che completerà il suo poker personale fino ad un clamoroso 0-6 conclusivo. Una sconfitta che non è da Albiceleste, squadra sempre organizzata e caparbia che sta pagando una Serie B difficile che emotivamente ti può mettere a dura prova. E' una vittoria invece che non dona nulla in Champions Cup alla Maroso se non una rinnovata convinzione: questa squadra ha un'anima, ma anch'essa deve scendere dalle montagne russe e dare continuità. Un bel punto di partenza l'hanno messo i 6 ragazzi impegnati in campo ieri sera e poi lasciatecelo dire: Christian De Santis in Serie C in porta, è un lusso che nessun'altra può permettersi e che molte squadre di Serie A invidiano.