Nel confronto diretto per il secondo posto (e quindi l'approdo nell'èlite) del girone, il Boccaporco "stecca" la sua prima prova di maturità cedendo il passo contro un Asse STR arrembante che vince 5-9 con la tripletta di uno scatenato Papu Cioffi. Al Boccaporco non basta il poker di un ispirato Thomas Petrini: sarà Middle Cup, che non potrà vedere protagonista la Maroso che eppure ha sfiorato l'impresa sul parziale di 2-1 fino a pochi minuti dalla fine, quando il Geps perviene al definitivo 2-2.

Calcio a 7 - Summer Cup - Girone A - La gara che ha aperto la serata di Terni Est ha visto un pareggio sorprendente tra Geps'on Fire e Maroso. La squadra del Presidente Trappetti gioca una gran partita dimostrando di poter dire la sua nelle fasi finali, ma manca per un soffio l'aggancio clamoroso al Middle (ultima con tre punti sarebbe stata ripescata nel tabellone "di mezzo"). E invece il Geps con orgoglio (e con i gol di Jared Nuzzo e Rufini) perviene al definitivo 2-2 rispondendo a Castellani e Vagnozzi. Un punto che al Geps'on Fire non cambia nulla nell'economia del proprio percorso se non il rientrare come testa di serie nel sorteggio di domani mattina (ore 11, diretta instagram). Duplice valore questo pareggio, perchè il Geps dimostra che, nonostante tutte le difficoltà, vuol recitare un ruolo da primatista in questa Summer Cup mentre la Maroso che può dire la sua nel final 4 dell'Intertoto.
La sfida delle 22 è stata quella che invece ci ha regalato l'ultima finalista èlite. L'Asse STR fa valere la maggiore esperienza maturata in un anno di Terni League gestendo e dilagando al momento opportuno contro un Boccaporco che si dimostra, a questi livelli, ancora un po' acerbo. Finisce 5-9 la partita nonostante per i Rosa-nero ci sia un ispiratissimo Thomas Petrini autore di 4 reti (di Singh l'altra marcatura dei ragazzi di Capitan Ricco), perchè per la squadra di Mister Valentini c'è uno scatenato Papu Cioffi autore di una tripletta. Due gol per Niccolò Ferracci, uno per suo fratello Robert poi l'elenco delle marcature si allarga toccando Monaco, Riommi e Tardito. 
Una vittoria che è stata senza dubbio condizionata dall'espulsione per doppia ammonizione di Silvestri. Per quanto riguarda l'Asse STR è un successo questo che deve ripagare il lungo lavoro svolto durante l'anno, e ora ci si deve giocare il quarto di finale senza troppi grilli in testa ma, permettetemi di dirlo, con più attenzione tattica (la difesa subisce ancora troppi gol e c'è disequilibrio in mezzo al campo). L'Asse ha un potenziale d'oro, per farlo vedere al 100% c'è bisogno di una grande prova, ma prima bisognerà capire chi pescheranno i rossoblu nell'urna di domani.