Vittoria convincente per 6-2 e primo titolo messo in bacheca per gli uomini di Ivan Gentili, che regolano così un Eagles privo di troppi elementi di spessore per ribattere un centrocampo di assoluta qualità. Pagliarulo e Toli vanno in doppietta. Gioia anche per Barone e Scoppetta.

Calcio a 8 - Mitropa Cup - La Finale - E dopo il tentativo nel Middle dello scorso anno, i Gunners FIGT fanno centro nella Finalissima per la prima Mitropa del Calcio a 8, portando a casa un trofeo che verrà alzato al cielo di Terni al Gran Galà delle Premiazioni il prossimo 30 Giugno. Cornice della festa un caldissimo pomeriggio al San Valentino Sporting Club che ha messo in croce le due squadre, stoicamente in campo. La partita vede una prima frazione di gioco tutto sommato equilibrata. Vuoi il caldo, vuoi il tatticismo, la sfida è bloccata anche se in mezzo alle due reti dei Gunners targate Toli (colpo di testa preciso) e Barone (bordata sotto al set) c'è un palo di Mortaro e qualche altra buona chanche per gli Eagles ben respinte da Orsini. Il primo tempo si chiuderà poi sul 3-0 con il centro di Pagliarulo. Nella ripresa i Gunners prima si portano sul 4-0, poi si lasciano andare per qualche minuto subendo i due gol rivali con Luca Angelucci (bello l'assist di Lucà e il relativo taglio del centrocampista) e Mortaro: ma sarà una chimera. Già, perchè Toli e Scoppetta metteranno la firma sulla festa dei FIGT. 
Arriva così la prima coppa per i Gunners, ed è un successo che profuma di gioia per una squadra che ha vissuto un anno difficile. Già, perchè partire con una rosa di assoluta qualità che mirava alla Serie A, e ritrovarsi poi a combattere tra infortuni e dolori addii (in ordine sparso: Cardini, Fanizza, Capogna, Listanti) non è stato affatto semplice. Il centrocampo mostrato ieri dai Gunners è però di qualità assoluta, ed è stata nella zona centrale del campo che la sfida ha visto la prevalenza gialloblu con i vari Campi-Pagliarulo-Barone-Toli a creare magia. 
I Gunners vincono questo trofeo e lo fanno certificando la bontà del "progetto" di Ivan Gentili: una squadra di amici, che gioca tra amici. Concetto semplice, che può sembrare banale, ma quantomai veritiero per dei ragazzi che nonostante tutte le difficoltà stagionali non hanno mai perso la voglia di ritagliarsi uno spazio ed un obiettivo. E' una vittoria dunque che va dedicata al Presidente Ivan, che ha fatto da collante con un gruppo che quando gioca dà la sensazione di divertirsi e trovarsi in sintonia. Un bel traguardo.
Gli Eagles di ieri, "più di questo non potevano fare". Sono mancate le soluzioni offensive: l'estro di Poggiani avrebbe fatto comodo, così come quello di Simone Angelucci. La sensazione per i rosso-neri visti ieri è che si andava avanti più a folate individuali che ad azioni collettive. Tuttavia, la stagione dei rosso-neri non è affatto da buttare: è stato un primo anno di costruzione, utile a capire quelli che sono gli uomini su cui puntare e magari quelli che non possono dare certezza. Una nota di merito mi piace sottolinearla per l'esperto Alfonso Rispoli: uomo di profondi valori e di grande correttezza. Un "signore" del Terni League. 

MIGLIORE IN CAMPO
Simone Pagliarulo (Gunners FIGT) - Nella prima parte di gara un pò troppo lezioso. Poi accende la luce, e per la difesa degli Eagles diventa immarcabile. 

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