Arcistufo a gonfie vele, Ares avanti con un fenomeno di nome Proietti

29/07/2021

Si sono disputati ieri i due turni preliminari valevoli per l'accesso alle Semifinali Scudetto del Calcio a 5. Il S.G.Bosco cade (2-5) sotto i colpi di un Arcistufo che prosegue la sua favola mentre l'Ares batte 4-1 un Castrum che ha letteralmente battuto il grugno sul portiere Riccardo Proietti.

Calcio a 5 - Finali Scudetto - Saranno Ares contro White Devils e Arcistufo contro Galacticos le due Semifinali Scudetto che andranno in scena dopo ferragosto. Questo il verdetto del campo dopo i due match disputati ieri sera a Terni Est. 
Ad aprire la serata la vittoria per 5-2 di Arcistufo contro il S.G.Bosco che aveva strappato il pass proprio in extremis battendo a sua volta il Conad Arca. Già nel primo tempo si capisce che non sarà serata per Fidenzi e soci, privi di Rosati e Ricci davanti, che pagano dazio andando sotto sul parziale di 4-0. Nella ripresa meglio i nero-azzurri che tuttavia non andranno oltre il passivo di 3 reti. Doppietta per Colasanti e reti di Fani Galletti e Venturini per un Arcistufo che oramai sappiamo di non poter considerare come una rivelazione. Il S.G.Bosco si ferma, ma a nostro modo di vedere la stagione è senza dubbio positiva: terzo posto in un girone molto equilibrato nonostante una condizione fisica non eccelsa (e come ha ricordato l'esperto Carloppi storicamente questi ragazzi d'estate faticano più del normale). Di contro c'è un Arcistufo che è lancitissimo e contro i Galacticos verrà fuori una semifinale scoppiettante.
Prosegue invece l'eterna sfida tra Ares e White Devils, che vivrà di un nuovo avvincente capitolo. Questo perchè ieri sera i giallo-neri del duo Sciamannini-Stefanini sono riusciti a prevalere sul Castrum per 4-1. Il punteggio può trarre in inganno: il Castrum ha giocato molto bene, specie nella prima metà del secondo tempo, ma ha dovuto fare i conti con Riccardo Proietti in una serata straordinaria. Ma limitarci a Proietti sarebbe limitativo poichè tutta la squadra ha girato bene (nonostante i forfait di Mellini e Pierucci per citarne due) portandosi avanti grazie al gol di Bartolucci su perfetto indirizzo di un super Angelici. Il raddoppio è arrivato sempre nel primo tempo su un calcio di punizione "regalato" dagli avversari (retropassaggio ingenuo al portiere) e trasformato da Alessio Scatena. Nella ripresa il Castrum lotta, crea occasioni, trova un fenomeno contro tra i pali, ma alla fine riesce a trovare una crepa grazie alla botta di Giacomo Milioni. Ma è una partita che per i paesani vive di "sliding doors" e come non bastasse l'infortunio accorso a Marchetti (dopo neanche un minuto di gioco) e il già citato "errore" nel retropassaggio che ha favorito il 2-0, ecco che arriva la rete fortuita di Testa che coglie un impreparato e sfortunato Varazzi (che per la verità gioca anche una buona partita oscurata dal confronto con il dirimpettaio Proietti). Il 3-1 è un macigno ingestibile per Paragnani e soci, che subiscono di lì a breve il 4-1 con Federico Polito (lesto in area di rigore su una sporcatura difensiva dopo un corner) e la gara di fatto finisce qui. 
Il Castrum non può recriminarsi: "abbiamo dato tutto" dice la pagina social del club del Presidente Penco, ed è la verità, così come è altresì vero che questa squadra è tornata nell'èlite del Terni League dopo alcuni anni più scuri che chiari. Paragnani e soci devono ripartire da questa rinnovata consapevolezza.
L'Ares? In campionato contro i White Devils subirono una lezione non tanto calcistica quanto psicologica. Il match finì 2-0 per la banda di Bussetti, che a inizio ripresa sembrava essere alla fine di un "ciclo" vincente e che invece è con il cocktail in mano in vacanza aspettando il final 4. Ecco, l'Ares ha i mezzi per fermare lo squadrone orfano di Gabbrielli e Dodaj ma per farlo non deve sottovalutare l'avversario e non deve pensare di essergli superiore. Un peccato di superbia che è costato caro nel match di Campionato e che sarebbe un peccato veniale replicarlo. Appuntamento a dopo ferragosto con le emozioni delle Finali Scudetto del Futsal.