Impresa Urban: In 5 per la Finalissima!

19/08/2020

CALCIO A 5 - SEMIFINALE SUMMER CUP. La Dolce Vita si arrende in un finale clamoroso contro l'Urban. Micciani si tramuta in eroe parando a Loi un tiro libero dal "profumo di rigore" e i bianco-celesti approdano al match conclusivo contro i White Devils. In cinque giocatori contati (come - troppo - spesso è capitato nel torneo) Passeri e soci si sono presi il pass per la sfida ai Campionissimi. Ma in finale, servirà anche altro.

Calcio a 5 - Summer Cup - Con sole cinque unità contate qualsiasi squadra farebbe fatica. E di fatto, di fatica l'Urban, ne ha fatta davvero tanta ieri sera contro La Dolce Vita (che al contrario aveva la panchina assai lunga), ma bisogna anche guardare a quale quintetto ha potuto schierare la squadra bianco-celeste. Micciani in porta, dietro a fare da regista arretrato Passeri, con Romualdi e Andrea Caromani ai lati a supporto del pivot Di Patrizi. Insomma: mica male. 
La Dolce Vita risponde con la sua armata, con la sua forza corale, ma nel primo tempo la vita è già difficile. L'Urban domina la scena, aggredisce gli spazi, sa che è soprattutto nel primo tempo che deve far sentire la propria voce, e sblocca la contesa con Di Patrizi in modo del tutto meritato. La Dolce Vita dopo il gol preso si desta dal sonno, pareggia i conti con Falasco (caparbio e irruento nella corta respinta di un già ottimo Micciani), ma sembra una chimera in quanto il primo tempo si chiuderà con il raddoppio rivale firmato da Romualdi su giocata dirompente di Passeri, che parte dalle retrovie, "saluta tutti" e serve un pallone che va solo spedito in porta all'esperto compago. La prima frazione si conclude così, con un pò di nervosismo però in eccesso di un Urban che forse, sente la stanchezza sopravanzare. E infatti ad inizio ripresa Luca Proietti fa subito pari dopo neanche 30 secondi. La sfida è un colpo a colpo, La Dolce Vita riesce anche ad andare avanti grazie al proprio capitano Marco Sini (che di lì a breve s'infortunerà: in bocca al lupo per una pronta guarigione), e sembra svoltare la sfida. Ma l'Urban, come un pugile che sembra vicino al KO, è lì che ha la forza di rialzarsi. Passeri rimette tutto in gioco con un gol di classe e prepotenza. Poi sarà Di Patrizi con due squilli dei suoi a portare il punteggio sul 5-3. Solo nel finale, ancora Mirko Falasco va a segno con una bella realizzazione personale che ri-accende le speranze. In mezzo, 2-3 interventi da applausi di Micciani, che dovrà superarsi a tempo scaduto su un tiro libero concesso al limite dell'area alla formazione narnese. L'esperto Loi va al tiro: calcia anche bene, ma Micciani non si fa intimidire, resta immobile con un piazzamento perfetto e respinge le ultime missive rivali.
Finisce dunque 5-4 ed è un punteggio che nel complesso, da ragione al sacrificio e alla grande prova offerta dall'Urban che ha meritato questa Finale, e lo ha fatto con una partita stoica. A La Dolce Vita, sembra che manchi quel giocatore "imprevedibile" capace di sovvertire gli ordini. Ci sono dei grandi giocatori, degli ottimi "soldati", manca il fuoriclasse... e chissà che questo fuoriclasse, non stia per arrivare in vista della nuova stagione? Ad ogni modo, la "campagna estiva" del Calcio a 5 degli uomini di Sini è stata positiva: obiettivo quarti di finale èlite ampiamente raggiunto e superato. Ora, la testa, deve andare alla prossima annata. 
E adesso spazio alla Finale. Dicevamo di un Urban con la rosa corta. Ecco, per Lunedì contro i White Devils, servirà qualcosa di più per provare a reggere il confronto. Fin dai nastri di partenza si "sognava" questa finale. A ranghi completi la partita può regalare spettacolo assicurato. Non serve molto altro di più all'Urban per sfidare i rivali, a mio modo di vedere: Bastano un paio di elementi (come Toni, Orazi e Cagnoli) che sommati ai cinque di ieri, danno i ricambi che servono a confrontarsi con gli uomini di Bussetti.