Eliminato il Real Brodolini al termine di una sfida piena di gol ed emozioni: finisce 9-7 per i GialloBlu contro un avversario incapace di gestire più volte i gol di vantaggio. Curri fatica nel primo tempo, nella ripresa è scatenato e dirompente, ma è tutta l'intelaiatura della squadra di Patalocco a funzionare a meraviglia. Dalla C alla Finale Scudetto: in pochi lo avrebbero detto, ma il Tranneusai ora, non vuol smettere di sognare.

Calcio a 5 - Serie A - Semifinale Scudetto - A gioire alla fine è il Tranneusai, che anche questa volta sovverte i favori del pronostico ed estromette dalla finalissima il Real Brodolini. Attenzione, sia chiaro: nessuno dubitava (non ora, non più) delle qualità dei gialloblu, ma in molti avevano posto l'accento sulle immense qualità dei rivali alla corte di Massimiliano Dolci. E in effetti, la prima parte di gara, sembra dare ragione ai più soprattutto alla luce della partenza sprint dei grigio-rossi, con un Almadori che sembra in giornata di grazia: è lui ad aprire le marcature con una rete meravigliosa, poco dopo però arriverà l'immediato pari ad opera di Tommaso Vichi. Sul punteggio di parità, entrano in scena Poggiani e Dotto. Il primo corona al meglio una bella azione corale segnando la rete del vantaggio (con dedica al suo "ex" Presidente Maggi, con tanto di "manette da esiliato"), il secondo riesce a girarsi spalle alla porta e a trafiggere Domenichelli con un rasoterra imprendibile. 
Sotto di due gol, per il Tranneusai sembra farsi dura. Ma, appunto, sembra soltanto. Perchè il Real Brodolini concede ancora una volta amnesie difensive epocali, come quella che porta alla rete del 3-2 di Pompili, che si ritrova davanti a se una prateria ed ha tutto il tempo di calciare. Il Real sigla nuovamente il 4-2, con una gemma di Dotto che si burla dello stesso Pompili e trafigge il portiere. Tutto sembra parlare la lingua del Real, ma il finale di primo tempo scuote la gara e la storia del match. Da un retropassaggio appartentemente innocuo di Maione, Alessandro Dolci (portiere del Real) non controlla il pallone che sfila così in rete. Il Real si innervosisce e si disunisce, e il Tranneusai nel giro di trenta secondi trova addirittura il pari quando Almadori perde banalmente un pallone a centrocampo, e il duo Curri-Accorroni confezionano la rete del 4-4: assist del primo, tap-in vincente del secondo. Si va al riposo sul punteggio di parità. Nella ripresa è ancora girandola di emozioni e gol: il 5-4 è ancora opera del già citato duo, ma stavolta Curri trova un assist "involontario" quando il suo tiro termina prima sul palo, poi tra i piedi di Accorroni che da due passi non sbaglia. Situazione sovvertita, ora è il Real che insegue, e nel momento più delicato, a tirar fuori gli artigli ci pensa il Leone Leonardo Cianfruglia, che con una bella doppietta personale ribalta ennesimamente il match: prima con la rete del pari, poi con quella del sorpasso dopo il cartellino azzurro ricevuto dal portiere Domenichelli, che sembra una mazzata tremenda per i suoi. Qui entra in scena in maniera definitiva Julian Curri: il Tranneusai va in bonus per i tiri liberi, e Curri trasforma con un palo gol di potenza, poi sigla la propria doppietta personale con una volè di pregevole fattura sulla quale no, Dolci nulla può. Il Tris, Curri lo cala con una bella azione personale grazie alla quale il neo acquisto gialloblu si ritrova dinanzi al portiere senza problemi. Nel finale ci sarà ancora gloria per Accorroni. La sfida termina dunque 9-7, un successo che nel complesso è meritato per il Tranneusai, che è stato più squadra. I gialloblu hanno dimostrato di avere minor qualità individuali al confronto con il Real, ma una maggiore compattezza e spirito d'unione. Il Real Brodolini alle prime difficoltà si è disunito perdendo la bussola, mentre il Tranneusai ha saputo "giocare" con le corde emotive avversarie. 
Curri è stato straripante nel momento del bisogno, ma la prova offerta dal portiere Domenichelli e dal sempre straordinario Vichi hanno confezionato un'impresa destinata a far parlare di sè. Il Tranneusai nel giro di un anno si è ritrovato dalla Serie B fino alla Finale Scudetto. In mezzo, tante vicissitudini: dalle maxi squalifiche di un anno fa che costarono la retrocessione dalla B alla C, proseguendo per la cavalcata nel clausura fino alla finale Play Off persa contro il Caffè Villaglori. poi il ripescaggio in B, e la lotta testa a testa con Advice Me. E ora, una Semifinale Scudetto in barba a tutti i pronostici, una Semifinale dunque vinta, e una Finale tutta da vivere. Il Perticara ha maggior qualità forse, ma occhio, perchè questi gialloblu sono l'avversario peggiore da poter incontrare in gara secca. 
Il Real Brodolini lascia la competizione con l'amaro in bocca, dopo il "regalo" dei Papa Boys che gli hanno servito su un piatto d'argento il final 3. Si vede che non era destino, non in questa stagione, non contro questo Tranneusai. 
Appuntamento per la Finale Domenica 21 Maggio alle ore 21.30 al San Valentino Sporting Club!

IL MIGLIORE IN CAMPO
Julian Curri (Tranneusai F.C.) - Primo tempo in cui fatica a rendersi insidioso. Fa a sportellate con Cianfruglia e va in difficoltà. Nella ripresa la sua crescita di rendimento va di pari-passo con quella della squadra. Segna tre gol, ne propizia quantomeno altri due, ma in generale da la sensazione di avere uno strapotere fisico grazie al quale nessun rivale può tenergli testa. Mostruoso.

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