Partita divertente, spettacolare e dall'esito indefinito fino alla fine. Pareggiano New Terni United e Desperados, volano in finale i primi in virtù del posizionamento al termine della regolar season. I Desperados dilapidano tre gol di vantaggio nel primo tempo, poi nella ripresa la New Terni sigla il 4-4 con Bassone. Nel finale, viene annullato un gol ai ragazzi di Costantini...

Calcio a 5 - Mitropa Cup - Semifinale - Il parapiglia al triplice fischio finale, rovina in parte una partita stupenda, ma (diciamolo pure) è anche comprensibile in virtù della delusione che si è scatenata. L'arbitro soffia il fischietto un secondo prima che Bernardini spingesse in porta il pallone del 5-4 che avrebbe donato ai Desperados la qualificazione, e monta così la rabbia di Costantini e compagni, mentre la New Terni tira un sospiro di sollievo e vola in Finale. Ma andiamo con ordine, perchè la gara tra New Terni United e Desperados ci ha detto molto di più. Innanzi tutto partiamo col dire, che da vedere, è stata una partita godibile e sempre in bilico, e con intensità e tatticismo che non ci immaginavamo. I Desperados perdono Angeli, ma ritrovano gran parte della rosa che spesso è stata "smezzata" nel corso della stagione: l'unico neo l'assenza del portiere Bosi che costringe ancora una volta Maccari ad adattarsi tra i pali. Ma dall'altra sponda, il problema portiere è il medesimo, e complici gli infortuni di Mannino e Ceprini, tra i pali va il Presidente Mirko Innocenti. 
Alla luce delle defezioni tra i pali, ci aspettavamo una gara fin troppo densa di gol, e invece siamo stati piacevolmente smentiti. Già, piacevolmente, perchè la gara è stata molto bella. Al vantaggio iniziale della New Terni (che sa di poter giocare con due risultati su tre) con Bassone (che spinge in porta un comodo assist di Cirillo) ecco che arriva la remuntada Desperados, che ne fa 4 di gol nel giro di pochi minuti: di caparbietà il primo quando Christopher Costantini passa in mezzo a due avversari e a tu per tu con Innocenti non si fa pregare. Di astuzia il secondo con Rossi che ruba un pallone d'oro sulla tre quarti e supera il portiere avverso; fortunato il terzo quando dopo un tiro di Costantini, Innocenti para ma non riesce a respingere il tiro che finisce nella propria porta. A siglare il poker ci pensa Valeri con un fendente su punizione sporcato "alla Tomasson" dal solito Christopher. Sembra tutto lanciare i Desperados verso la Finale, ma la New Terni pur con sole cinque unità, ha qualità da vendere, e il duo Cirillo-Bassone, con la complicità di Dominici e lo "scudo" difensivo di Cupidi, torna in auge. La squadra bianco-verde sarà capace di accorciare fino al 4-3 con le reti di Dominici e Bassone, sempre a porta vuota su assist al bacio di Cirillo. Si va così al riposo. 
Nella ripresa, dopo pochi minuti, la New Terni sigla il gol della storia, quello del 4-4, ancora con Ferdinando Bassone che fa tris personale quando dopo una corta respinta (non irreprensibile) di Maccari, il giocatore partenopeo si catapulta sulla sfera e sigla il 4-4. Gol contestato poichè i Desperados volevano la carica sul portiere. 
Da questo momento in poi, sarà un monologo Desperados, che inizia a colpire verso la porta di un Innocenti scatenato in tutte le maniere. Ma appunto, il portiere adattato gioca una gara di orgoglio e sacrificio, e verrà ripagato con la porta inviolata nel secondo tempo. Il rammarico più grande, prima del trambusto finale, sta nella traversa piena colpita da Costantini. La New Terni in contropiede non riesce a dare il colpo del KO, e allora ecco che arriva la clamorosa chanche nei secondi finali. L'arbitro specifica che c'è spazio per un'ultima occasione: Maccari lancia il pallone verso l'area avversaria; ne esce un parapiglia che Innocenti riesce in qualche modo a placare: il direttore di gara col fischietto in bocca, emana il primo suono proprio mentre Bernardini sta per calciare con la porta sguarnita quello che sarebbe stato il gol qualificazione. L'arbitro dunque decreta la fine della gara tra le proteste dei Desperados. Non entriamo nel merito della decisione, ma ciò che ci sentiamo di dire, è che ci sono due possibili interpretazioni. Una è puramente regolamentare: se l'arbitro ha emanato il primo fischio prima che il pallone venga calciato, è giusto quanto convalidato dal direttore di gara: ossia NON gol e partita finita. L'altra chiave di lettura, è che forse si poteva attendere la fine dell'azione pericolosa. 
Ciò che è certo, è che la New Terni United Domenica si andrà a giocare la Finale Mitropa contro la vincente tra Casali e Rosko. Per la New Terni è stata un'impresa nel vero senso della parola: il quintetto titolare ha maggior qualità rispetto agli avversari, Cirillo e Bassone su tutti, non sono giocatori da Serie C, anzi. Tuttavia, i Desperados meritavano anche loro questa finale, per la crescita che ha mostrato questo gruppo. Questo è un punto di partenza per i ragazzi di Costantini che in questo primo anno di Terni League devono far tesoro di ciò che è venuto bene, e ciò che è rivedibile. Certo è che l'amarezza per la gara di ieri, è ed è tangibile (oltre che comprensibile). La New Terni continua a vivere il suo sogno e permettetecelo: un ragazzo dal cuore d'oro come Mirko, merita di vivere una bella finale. 

MIGLIORE IN CAMPO
Mirko Innocenti (New Terni United) - Se guardiamo prevalentemente l'aspetto tecnico-tattico, sarebbe da premiare Bassone. Ma Innocenti, che non è un portiere, si è reso protagonista di almeno tre parate decisive nel secondo tempo, e in generale il suo sacrificio tra i pali è meritevole di lode.

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