Summer Cup C8
Calcio a 8 - Maschile

La magica notte rosa: Trionfo Asppico Calcio in Summer Cup

20/07/2016

Michele Passeri è l'eroe dell'Asppico Calcio: con una tripletta e due assist trascina i rosa del Presidente Lionetto al 5-4 finale contro i Predatori del Drink Team. Partita spettacolare, ricca di capovolgimenti di scena, ma a 5' dal termine, una deviazione di testa del talento in maglia rosa decide la contesa. La coppa va all'Asppico Calcio. Per i giallo-neri di Donadei, una doccia fredda, ma alla fine ci sono applausi per tutti, perchè è stata una gran finale.

Summer Cup Calcio a 8 - Finale èlite - Vince l'Asppico Calcio. Vince con un 5-4 che è l'esaltazione massima dello spettacolo in una gara mozzafiato tra la formazione del Presidente Lionetto, e quella de I Predatori del Drink Team, i quali non riescono a portarsi a casa la coppa e devono accontentarsi di un altro secondo posto dopo quello della scorsa finale scudetto. La vittoria dei rosa, arriva da lontano: la formazione di Capitan Monticelli infatti, ha saputo leccarsi le ferite dopo la sconfitta in semifinale scudetto contro i Black Hats, è partita male in questo percorso di Summer Cup con una sconfitta sonante rimediata dal West Tern, ma da quel momento in poi, è cambiato tutto: vittorie contro il Clinica iPhone e il POV, poi è la volta del Triola ai quarti, infine ancora il POV, prima di arrivare ad una finale tanto cercata, tanto voluta. La partita. La qualità estrema dei Predatori, contro l'esser-squadra dell'Asppico. Era questo il match nel match letto alla vigilia della sfida. Chi si aspettava (noi) una partita bloccata e tirata, si è subito sbagliato, perchè i giallo-neri partono fortissimo: Cagnoli coglie un clamoroso palo e fa intendere che può essere la sua serata. Fabris impegna Dario Lionetto, e la partenza è subito di targa Drink Team, che passa meritatamente in vantaggio proprio con Francesco Cagnoli, abile a metter dentro un pallone da buona posizione dentro l'area. Il gol, scuote però i rivali, ed in modo particolare uno dei migliori amici di Cagnoli: Michele Passeri. Il "mancino d'oro" decide di entrare in scena poco dopo con una rete meravigliosa: controllo palla spalle alla porta, e girata col suo piede preferito che Donadei può solo guardare insaccarsi sotto l'incrocio: euro-gol. La gara si fa bella e vivace, i Predatori reagiscono subito, ancora con lui, il "Cigno" Cagnoli, che dopo un buon dribling conclude dalla distanza un tiro che viene sporcato da Isernia, quel tanto che basta per ingannare il proprio portiere. Ma ad ogni gol, c'è sempre una reazione. E l'Asppico non ci sta. Corner del solito Passeri, la difesa giallo-nera si dimentica di Monticelli (mai errore fu più fatale) che di testa incoccia a perfezione il pallone, facendolo divenire un proiettile irresistibile: 2-2. Nonostante alcune occasioni vicendevoli, si va al riposo sul 2-2, complessivamente un giusto risultato. Nella ripresa i Predatori del Drink Team mettono in campo Pierucci e Donadei al posto di Mingarelli e Montesi, facendo arretrare Cagnoli nel terzetto di difesa. La squadra giallo-nera aumenta la pericolosità offensiva, ma sbanda pericolosamente dietro e in contropiede, Isernia innesca Passeri con al suo fianco Schiaroli e il solo Riccardo Donati ad opporsi: il 2 contro 1 viene risolto positivamente dalla truppa di Rosario Lionetto: Passeri serve Schiaroli, e per il talento cileno è un gioco da ragazzi spingere il pallone in rete. Sembra il momento chiave della partita, anche perchè di lì a breve, ecco che arriva il gol del 4-2 quando Passeri d'astuzia approfitta di un'uscita di Donadei per beffarlo con un tocco morbido: 4-2 Asppico, la finale sembra incanalata verso loro. Ma, appunto, sembra. Perchè di contro c'è Ivano Fabris, fino a quel momento non appariscente ma sempre prezioso in mezzo al campo. Il talentuoso centrocampista del Drink Team prende palla dalla tre quarti e lascia partire un diagonale fatale: 4-3. I Predatori del Drink Team si ri-ingaluzziscono, Cagnoli si sposta sulla fascia sinistra e tornerà a creare scompiglio, soprattutto quando Donati (ottima partita la sua) lo innesca con un esterno destro favoloso. Ranieri si addormenta (unico neo di una partita altrimenti senza macchie) e Cagnoli - che non molla mai - si avventa sul pallone e con un tocco morbido fa 4-4. Partita spettacolare, ma nemmeno il tempo di commentare la terza marcatura de "Il Cigno", che arriva la doccia fredda, anzi, gelida. Lancio di Monticelli, Passeri spalle alla porta fa perno sulla marcatura di Donati e devìa il pallone di testa quel tanto che basta a battere Donadei: 5-4, a cinque minuti dal termine. I Predatori tentano il forcing offensivo disperato, ma il fortino rosa regge: finisce così l'Asppico Calcio vince la Summer Cup 2016, ed è la vittoria di un gruppo sapientemente costruito e gestito da Rosario Lionetto, portato in trionfo dai suoi ragazzi e dalla tanta gente presente al San Valentino Sporting Club. La formazione rosa vince un torneo iniziato come peggio non poteva, e finito come un sogno. Una squadra che nel corso di questa stagione ha maturato la convinzione di poter essere grande, e con un Passeri così, tutto diventa possibile. Per i Predatori del Drink Team l'onore alle armi: la squadra di Donadei perde la sua seconda finale consecutiva dopo quella dello scudetto, ed è certamente un epilogo amaro, ma che non può intaccare una stagione sempre giocata su grandi livelli, ed una finale come quella di ieri comunque ben giocata.