Nel remake della scorsa Finale Scudetto cambia la squadra vincente in una partita che ha assunto però un valore maggiore considerando che, nonostante i 4 punti maturati e il secondo posto nel girone, i Red Devils sono fuori dai "giochi di potere". Finisce 5-3 il match del Village con le doppiette di Di Maro e Bassitto e il gol di Michael Maurini che condannano la truppa di Giovanni Salvatori. Il Green Service tutto cuore e orgoglio supera 3-2 il PES United blindando la Middle Cup

Calcio a 7 - Summer Cup - Girone D - Cadono i campioni. Che in questo girone avremmo assistito a dei verdetti scenici, ne eravamo al corrente già dal sorteggio, ma in pochi avrebbero potuto prevedere che proprio la squadra detentrice dello scudetto sarebbe rimasta fuori dall'èlite. Ed invece è andata così nella partita di ieri sera del CSI Village, dove la coperta dei Red Devils si riscopre corta mentre quella del Campetto è assai ampia e voluminosa. Vincono i ragazzi di Mister Celi che pur stentando nel corpo centrale della sfida, meritano nel complesso i tre punti che gli donano il primato assoluto con 9 punti (aspettando il match tra Team-Eno e Soccorso Alpino di questa sera nessuna squadra ha fatto tanto in Summer Cup) e il ruolo da testa di serie nel sorteggio di domani mattina (ore 11, instagram).
I Red Devils eppure si erano aggrappati all'immenso talento di Fabri (che con un rigore aveva pareggiato momentaneamente nel primo tempo) e alla zuccata di testa (con deviazione di Cordiali) di Matteo Monaldi che aveva illuso i suoi. Poi però ci ha pensato Di Maro (con una doppietta) che insieme a Michael Maurini hanno ribaltato il fronte, fino alla doppietta risolutrice di Bassitto, che torna in campo dopo un mese di infortunio (che gli ha fatto saltare le due finali: regionale e scudetto) e sigla due gol pesantissimi.
Campetto nell'èlite, Red Devils clamorosamente nel Middle Cup che ora saranno "obbligati" a vincere in un tabellone che poi non è così scontato. Servirà riprendere presto le energie nervose e il timone del comando per Mister Salvatori per portare a casa comunque un altro titolo. Questa sconfitta può in un certo senso però dare un monito per il futuro: a questa squadra serve aumentare i giocatori "fissi" in rosa, specie per eventi importanti come quello di ieri sera. Il Campetto gongola ma attenzione: aver eliminato i Red Devils non significa aver già vinto la coppa, ci sono molte squadre agguerrite, ma di questo se ne parlerà da domani dopo i sorteggi.
Nell'altra sfida della serata il Green Service piega le resistenze del PES United trascinato dal solito duo Mingarelli-Conti (autori delle due reti del club) che però deve arrendersi sotto i colpi di Lora Almonte e la doppietta di Andrea Ciani che porta così l'aritmetica Middle per i ragazzi del patron Casalenuovo che possono essere la cosiddetta mina vagante nel torneo. Il PES chiude il girone sì con zero punti, ma anche con la consapevolezza di esser finito nel raggruppamento più qualitativo: l'Intertoto sarà un vero banco di prova dove i ragazzi di Bravini potranno ritagliarsi il loro spazio.