Il CSI Village ha aperto i battenti con la super sfida tra Asppico PTR e Torre Orsina, vinta dai Rosa di Lionetto con ampio merito per 4-2 grazie alla tripletta di Gabbrielli e la rete splendida in rovesciata di Francesco Di Patrizi. Per gli uomini di Mister Mulas è KO nel debutto da Campioni in carica. I debuttanti Red Devils del Mister tuttofare Salvatori partono alla grande annichilendo uno Scopenaghen che sembra fare ancora a botte con gli errori dello scorso campionato: 2-7, sugli scudi Sabatini (5 reti) e Monaldi (2)

Calcio a 7 - Due sfide per il gran debutto del CSI Village (Bianchina), in modo particolare la gara che ha aperto la stagione e il Girone B che ha visto i campioni in carica del Torre Orsina Conad Arca misurarsi con l'Asppico PTR che ha presentato il suo grande colpo di mercato: Gabbrielli. 
Nel Torre Orsina non c'è dal primo minuto il mattatore della finale Matteo Marini (non al meglio della condizione) ed è indisponibile sia Riccardo Miti che Luca Campisi: assenze non di poco conto. Anche per i Rosa ci sono defezioni importanti (su tutte quelle di Dodaj e Virgilio, altri neo arrivi nel roster) ma le premesse per un grande match ci sono tutte. Il primo tempo ha visto un dominio totale dell'Asppico PTR, capace di chiudere i primi 25' sul parziale di 3-0 con la doppietta di Gabbrielli intervallata dalla magia in rovesciata (su assist sempre del solito Ex Astoria) di Francesco Di Patrizi. Il Torre Orsina nel primo tempo è non pervenuto: zero pericolosità e un Falsini con le polvere bagnate, con la sensazione che la squadra non sia partita con la sua solita "garra" agonistica che ha contraddistinto la splendida cavalcata conclusasi meno di un mese fa nel successo contro il Treppiedi.
Cambia qualcosa nella ripresa, dove anche Dario Lionetto deve intervenire un paio di volte per sventare le minacce rivali, ma a fare gol è ancora Gabbrielli per l'Asppico che approfitta di un'indecisione difensiva per saltare secco il portiere Virili e depositare in rete il pallone della sua tripletta personale. 
Il Torre Orsina con orgoglio e cuore rende meno amaro il risultato con la rete su rigore (da lui stesso procurato) di Falsini e la rete magistrale di Alessandro Proietti che arriva proprio al gong. 
Quanto può far male questa sconfitta ai campioni in carica? In cabina di commento ieri Lorenzo Marzioni ha commentato così: "può essere propedeudica questa sconfitta" e mi accodo al suo pensiero. Il Torre Orsina è una squadra che deve stare al 100% della condizione psico-fisica per poi giocarsela con tutti nel Terni League. Forse, un ceffone preso all'inizio fa meno male che uno preso più avanti, ma ora servirà non sbagliare. 
L'Asppico PTR è una realtà che conosciamo da anni, ma questi nuovi innesti uniti alla sempre verde vecchia guardia (ieri molto bene Isernia e Chitarrini) conce qualità ed equilibrio. Quell'equilibrio che è mancato alla ex squadra di Gabbrielli (Astoria). Interessante sarà dunque vedre lo sviluppo dei rosa, che mirano a tornare ad alzare uno Scudetto che oramai manca da troppi anni.

Nel Girone A ci aspettavamo di più dal confronto tra Scopenaghen e Red Devils. Lo Scopenaghen è reduce dalla bella e galvanizzante affermazione in Mitropa Cup. Ma ci eravamo lasciati con la promessa di correggere quei problemi organizzativi che hanno di fatto abbassato il tiro lo scorso campionato di una squadra che avrebbe le qualità per mirare più in alto. E invece la squadra si presenta in sei unità (anzi, sarebbero state 7, se solo si fossero ricordati di tesserare il neo arrivato in rosa) e con poche idee al cospetto di una squadra che è nuova nel nome, ma non negli interpreti. I Red Devils di Mister Giovanni Maria Salvatori sono già più squadra e approfittano del regalo rivale per regalarsi una passerella al CSI Village nel debutto. In rilievo Tommaso Sabatini (cinque gol per lui) e Filippo Monaldi (doppietta). I due ex Black Eagles che ora hanno sulle spalle la cifra tecnica di questa nuova squadra che può far parlare di sè.