Summer Cup
Calcio a 5 - Maschile

La Dolce Vita stoppa la frenesia Liverpolli: Decisivi i rigori, in finale i Narnesi

20/08/2020

CALCIO A 7 - SEMIFINALE SUMMER CUP. Partita di straordinaria intensità a Passepartout, con i Liverpolli capaci di sbloccarla con un gol nel primo tempo di Castellone, salvo poi venire ripresi allo scadere da una rete di Francesco Almadori. Decisiva la lotteria dei rigori, dove gravano gli errori di Ciucci (parata di Federici) e Maurini. In finale ci va La Dolce Vita.

Calcio a 7 - Summer Cup - E' forse la semifinale più attesa, già, perchè giocano due squadre che sono forse agli antipodi, ma che sanno regalare spettacolo. E le premesse vengono presto rispettate. Liverpolli e La Dolce Vita ci hanno regalato un match vibrante, intenso, tatticamente valevole. Nel primo tempo sembra regnare un sostanziale equilibrio, ma le mosse dalla panchina cambiano l'inerzia della gara. Ed infatti, sono i neoentrati Maurini e Castellone a fare la differenza. Il primo con una scorribanda eccezionale sull'out di sinistra "ara" la fascia e serve un cioccolatino al secondo, che è lucido sotto porta a fare centro battendo Federici: Si andrà al riposo così, con i Liverpolli avanti 1-0. 
Ne Zerini ne La Penna (non due qualsiasi) riescono a impensierire la difesa dei ragazzi di Stefanini, che ha in Servili e Dominici due ottimi baluardi, ben revisionati dall'ottimo Corpetti (migliore in campo tra le fila dei blu), ed è così che Carlo Sini si gioca la carta Quondam, che ci impiega 30 secondi dal suo ingresso in campo per presentarsi colpendo un palo clamoroso su botta sicura da fuori area. Il centroavanti dei narnesi scheggia il palo anche poco dopo grazie ad un imperioso colpo di testa, ma sembra che la maledizione per La Dolce Vita nel match sia destinata a proseguire. Ma, appunto, sembra. Perchè un primo segnale dal fato arriva quando dopo una gran giocata in ripartenza dei Liverpolli, è proprio Maurini (uno degli elementi migliori della propria squadra) che con la porta completamente sguarnita, calcia alle stelle buttando alle ortiche il gol che avrebbe chiuso ogni velleità. 
La Dolce Vita allora ci crede, e la perseveranza dei Leoni Narnesi viene premiata ad inizio recupero, quando Francesco Almadori riesce a liberare una conclusione dalla distanza sulla quale Sciamannini non riesce ad opporre resistenza: è 1-1, e nel recupero succederà poco o nulla rinviando l'esito ai calci di rigore. 
La Dolce Vita manda a segno tutti i propri giocatori (solo Fernandes - prova sottotono la sua - rischia qualcosa), mentre i Liverpolli vengono "traditi" da Capitan Ciucci (Federici intuisce e respinge) e proprio Maurini che calcia di nuovo alto, in una serata amara per lui, che però non deve togliere nulla al suo immenso valore ampiamente dimostrato in Summer Cup e nel corso della stagione. 
I Liverpolli si fermano sul più bello, quando sembravano lanciatissimi verso la finale. Qui va posta una riflessione: Questa è una squadra che ha un gran talento, che se crescerà seguendo questa scia, potrà diventare tra le "big" del Terni League, ma pecca ancora in alcuni spunti come un eccesso di nervosismo in taluni momenti che non giovano ad una compagine che ha le qualità per poter gestire con più serenità i momenti cardine dei match. Definire i Liverpolli una "sorpresa" del torneo, è comunque un madornale errore, perchè la rosa ha qualità e atletismo in abbondanza, ed è figlia di un lavoro certosino di Marco "Bomber" Stefanini, che sicuramente proseguirà nel proprio intento di crescita. 
La Dolce Vita ha sudato freddo. Forse c'era un eccesso di convinzione ad inizio gara di poterla fare propria con "facilità", ma è una Summer Cup sempre imprevedibile nel Calcio a 7, e Carlo Sini deve ringraziare la giocata estemporanea di Almadori per abbracciare una finale tanto sognata. Ora - e già sento gli scongiuri da Narni - c'è però da sconfiggere la "maledizione finale". Già, perchè La Dolce Vita tra Calcio a 5 e Calcio a 7, nel Terni League, non ha mai vinto una finale. Cosa servirà Martedì prossimo alle ore 22.30 contro l'Asppico PTR? Carlo Sini, conoscendolo, ci starà già pensando. 

VIDEO SINTESI DEL MATCH