CALCIO A 5 - SEMIFINALE MIDDLE. In una gara pregna di assenze da ambe due le parti (costrette a giocare con cinque unità contate) la spunta la maggior sagacia tattica di un Kospea lucido e attento a dispetto di un Old City meno pronto per l'evento. Finisce 7-4 il match della Passepartout. Rossi e compagni in finale dovranno vedersela con un Super Napoli Club Terni (che la scorsa settimana era stato capace di battere con un roboante 6-1 il San Giovanni Bosco!)

Calcio a 5 - Summer Cup - Uno scontro molto sentito, al netto delle assenze, al netto del periodo post ferragosto. Kospea e Old City hanno dato vita ad una sfida di grande intensità ma anche di sostanziale fatica, date le cinque unità per parte. Tante assenze da una parte e dall'altra, che hanno certamente condizionato una partita dove, alla fine, a dominare la scena è stata la compagine che ha saputo mantenere un maggior rigore ed equilibrio in campo. 
Pronti-via, e i rosso-verdi di quartiere si fanno subito sentire con due gol (uno di Cozzolino, uno di Roux, e sarà così per tutta la gara) che sembrano donare già un vantaggio importante. Uno sfortunato autogol (proprio di Roux) ri-accende qualcosa in un Old City, che però va troppo a corrente alternata. In porta, il giovanissimo Ospina (classe 2004!) non è in serata di grazia come tante altre volte è successo in questo torneo (la carta d'identità dice che il futuro è dalla sua parte), e l'unico che sembra avere il giusto equilibrio è Vincenzo Di Baro (a segno poi due volte), che però, da solo, non può bastare. 
Ed è così che il Kospea, nel complesso, tiene sempre il pallino del gioco. Alessandro Rossi è redivivo dopo l'infortunio (ma, un monito: concede troppi falli che in finale potrebbero costar caro) e tiene alta la concentrazione del gruppo - sempre - fino alla fine, anche quando la partita appare già in cassaforte (mentalità giusta, da leader). A brillare però, su tutti, sono le prove di Cozzolino e Calzoni. Il primo, perchè spesso "troppo sottovalutato", ma è un giocatore che pur non rubando l'occhio offre una grande scena tattica. Il secondo, perchè dove lo metti sta: e in porta, ci sta anche molto bene. Nota di merito poi, ovviamente, a Kevin Roux e al suo poker: non sarà nella condizione fisica di quando con il vecchio Clinica iPhone AxN "ci" portò ad un passo dal titolo regionale del Calcio a 7, ma è sempre un giocatore illuminante che, a questi livelli, è capace di fare la differenza. 
Kospea dunque in finale Middle. In un concetto di "finale" che per questi ragazzi non ha mai portato troppo bene (tralasciando la One Day Cup, in due finali Playoff di Serie C prima e Serie B poi, arrivarono due batoste, sul più bello). Ed ecco, è proprio qui che dovranno fare attenzione i ragazzi di quartiere: la tenuta mentale, nervosa e agonistica del match. Anche perchè di contro c'è un Napoli Club Terni che dopo aver battagliato in un girone di fuoco (tra i vari, c'erano i White Devils) hanno dominato in semifinale niente meno che il S.G. Bosco (forse con l'assetto mentale già vacanziero) che va ricordato sono i vice campioni del Terni League in carica. 
E quindi, Lunedì 24 alle ore 21.00, sarà una finale tutta da vivere quella tra Kospea e Napoli Club Terni!